Bondeno, l’assessore Piacentini: "Saranno inserite strutture per i disabili sensoriali e fisici. Pronto entro l’autunno" Un parco ‘inclusivo’ con giochi adatti anche ai bambini con disabilità, con i quali giocare tutti insieme. Succede nei giardini di via Granatieri di Sardegna, nel Quartiere del sole, che grazie a un progetto finanziato dal fondo regionale, sarà attrezzato e completato, con nuovi giochi

Il progetto, realizzato dal comune di Bondeno, è stata riconosciuto e finanziato dalla Regione Emilia Romagna. Muove su passi e valori condivisi ed è stato approvato all’unanimità dall’ultimo consiglio comunale. 


"La scelta – spiega l’assessore ai servizi sociali e vicesindaco del Comune di Bondeno, Francesca Piacentini (foto) - è stata quella di inserire giochi inclusivi in un parco già esistente, perché solo così si tratta di un parco davvero inclusivo". Non è tutto. La scelta del luogo è dettata anche dal fatto che si trova proprio di fronte alla scuola dell’infanzia statale e al Nido ‘Margherita’ "Perchè è li – sottolinea ancora l’assessore Piacentini - che i bambini si fermano a giocare tutti i giorni, appena escono da scuola". L’attenzione per i bimbi diversamente abili tiene in considerazione sia chi ha disabilità motorie che sensoria. "I giochi scelti – spiega il vicesindaco - sono poi stati individuati mappando i bisogni dei nostri piccoli e quindi ci saranno attrezzature sia per disabili motori, ma anche per disabili sensoriali. Prevediamo di ultimare l’allestimento per l’inizio dell’autunno prossimo".

A Terre del Reno diventerà ‘inclusivo’ Parco Bianchi, a Poggio Renatico ‘Parco del Ricordo’ a Vigarano Mainarda ‘Parco Rodari’. Nella seduta del comitato di Distretto era stato deciso di realizzare ‘interventi di attività ludico sportive’ ovvero aree accessibili e attrezzate con strutture ludiche, percorsi e componenti che consentano a tutti i bambini , anche con disabilità, di giocare e muoversi in sicurezza, creando occasioni di socializzazione e sviluppo delle facoltà cognitive. Un impegno corale, che guarda e si rivolge al complesso mondo dei minori, puntando a percorsi di socializzazione che scoprono e valorizzano angoli di paese, zone residenziali, spazi verdi dove ogni giorno giocano i bambini. Non resta che attendere il completamento della struttura per poi poter vedere i piccoli giocare tutti insieme e divertirsi.