Nel cuore di Ponterosso, un'emozionante trasformazione sta prendendo vita, con l'obiettivo di rigenerare Piazza Lucchesi e promuovere l'inclusione sociale. Questo ambizioso progetto,  mira a realizzare un nuovo punto di incontro e aggregazione per la comunità locale, mentre promuove politiche di inclusione sociale e supporto ai disabili e alle loro famiglie.

La realizzazione e l'adeguamento di due parchi inclusivi per minori con disabilità sono giunti a termine, rappresentando un passo significativo verso l'inclusione. Queste aree si trovano in due diverse località: via Saluzzo nel quartiere di Spontricciolo e in viale Bergamo a San Lorenzo. I parchi inclusivi sono stati concepiti con l'obiettivo di garantire a tutti i minori, inclusi quelli con disabilità motorie o sensoriali, la possibilità di partecipare al gioco in un ambiente pubblico come un parco. Questi spazi consentono a chi altrimenti sarebbe escluso di godere di uno dei diritti basilari dell'infanzia. Tra le strutture presenti nei parchi inclusivi ci sono le altalene, che sono universalmente popolari. Per rendere il gioco più divertente e accessibile, le altalene sono dotate di sedute a tavoletta per i più grandi e di sedute con cinture di sicurezza regolabili per fornire un supporto adeguato, anche in caso di disabilità.

Questa mattina, alla presenza di alunni ed insegnanti degli istituti comprensivi “Carano-Mazzini”, “Losapio-San Filippo Neri” e “Via Eva Gioia – Sammichele”, è stata inaugurata la nuova area giochi inclusiva di piazza Pinto, il quarto spazio ludico riqualificato dall’amministrazione Mastrangelo negli ultimi venti mesi. Il centro dell'attenzione è il maestoso castello a quattro torri, dotato di due scivoli, due pedane di risalita e un ponte passerella. Questo moderno polo aggregativo, situato in uno dei principali parchi della città, si estende su una superficie di circa cinquecento metri quadrati.

Poppi (AR) Inaugurata una meravigliosa area dedicata ai bambini, dotata di giochi inclusivi, panchine, piante e zone ombreggiate per socializzare e passeggiare. La cerimonia di inaugurazione ha visto la partecipazione di numerose persone e importanti figure istituzionali, tra cui il sindaco Carlo Toni, gli assessori e i consiglieri comunali di Poppi, Vincenzo Ceccarelli per la Regione e il presidente del GAL Appenino Aretino, Sandro Sassoli. Al termine dell'evento inaugurale, è stata offerta una merenda a tutti i partecipanti, e la festa è proseguita fino a sera.

Nel cuore del quartiere San Michele Extra di Verona, il parco giochi Achille Forti (situato in via Carlo Anti – Fondo Frugose) ha recentemente inaugurato una recinzione. Questa iniziativa è stata resa possibile grazie alle richieste dei residenti di San Michele Extra, che avevano precedentemente presentato una petizione all'assessore alle strade e giardini, Federico Benini. L'amministrazione comunale ha agito prontamente per soddisfare questa esigenza, coinvolgendo anche Acque Veronesi, che sta pianificando il trasferimento di una sede all'interno del quartiere.

Santena sta introducendo giochi inclusivi nelle aree verdi di Trinità e via Brignole, come parte del suo impegno a garantire il diritto al gioco per tutti. Questi giochi sono stati installati in vari parchi pubblici della città. L'amministrazione comunale di Santena ha sottolineato l'importanza dei giochi inclusivi nel consiglio comunale, ottenendo il sostegno sia dalla maggioranza che dalla minoranza. I giochi inclusivi sono progettati per abbattere le barriere architettoniche e prevenire l'isolamento dei cittadini diversamente abili. Recentemente, sono stati installati una casetta inclusiva e altri attrezzi nel parco giochi di via Sangone, in attesa della realizzazione di un parco giochi pubblico completamente inclusivo.